(AGI) - Torino, 13 dic. - Fare diventare Torino punto di partenza della 'fiaccola del sapere' in occasione delle prossime Universiadi di Taipei del 2017 e provare a trasformare questo appuntamento, come un momento fisso in occasione di tutte le future Universiadi. E' la proposta che la delegazione di Taipei, in questi giorni, in visita nel capoluogo piemontese, accompagnata dal responsabile del protocollo della FISU (Federazione Internazionale dello Sport Universitario) Kole Gjeloshaj, avanzera' domani in occasione di un incontro con i rappresentanti dello sport torinese.
Il capoluogo piemontese e', infatti, la citta' natale della prima Universiade, nata nel 1959 per volere di Primo Nebiolo. Torino e le sue montagne, inoltre, sono state le sedi di altre due edizioni delle Universiadi Invernali, nel 1966 a Sestriere e nel 2007, nello stesso capoluogo sabaudo, organizzata dal CUS Torino.
"Una grande soddisfazione ? commenta il presidente CUS Torino Riccardo D'Elicio ? proprio nell'anno dei festeggiamenti del 70� anniversario del CUSI e dello stesso CUS Torino. E' un grande onore essere stati coinvolti in questo progetto, fortemente voluto dalla FISU qui rappresentata da Kole Gjeloshaj. E', inoltre, un momento di incontro tra due realta' completamente differenti, che collaboreranno per la perfetta riuscita di questo grande evento internazionale: il sistema universitario sportivo torinese e l'universita' di Taipei e che - ha concluso - tutto questo avvenga attraverso lo sport universitario e' un avvenimento straordinario". (AGI)
Chc
13 dicembre 2016 ©