Sabato 1° Dicembre, presso la sede della Rappresentanza di Taipei in Italia, si è celebrato il primo anniversario della Taiwan Alumni Association, che raccoglie tutti gli italiani che nel tempo hanno studiato in Taiwan usufruendo di borse di studio, fellowships e altri programmi di scambio culturale.
Oltre venti persone hanno partecipato all’incontro del 1° dicembre, scambiandosi opinioni sulle rispettive esperienze, condividendo ricordi e aggiornandosi sui percorsi accademici e professionali personali.
Il Rappresentante in Italia Andrea Lee, nel suo discorso di benvenuto, ha detto di apprezzare molto queste iniziative in quanto generatrici di opportunità e foriere di crescita per tutti, oltre che necessarie allo sviluppo e al rafforzamento dei rapporti tra i due Paesi. Ha ringraziato i presenti, provenienti dal diverse parti della penisola, e ha condiviso con loro la passione per la cultura e la società taiwanese, ma soprattutto i suoi valori di libertà, democrazia, accoglienza e diversità che accomunano Taiwan e l’Italia.
Durante la giornata sono anche stati mostrati due brevi filmati: il primo incentrato sull’impegno di Taiwan nella salvaguardia dell’ambiente e negli aiuti umanitari, il secondo – dal titolo “Taiwan, the Heart of Asia” per promuovere la cultura e il turismo taiwanese, oltre che per riportare gli ospiti indietro ai loro giorni da studenti e ricercatori in Taiwan.
La giornata di festa è stata caratterizzata anche da momenti di convivialità, con sapori e profumi taiwanesi presentati in tavola: ravioli al vapore e alla piastra, riso saltato, pollo fritto, riso con brasato di maiale, tofu stufato e altri prodotti tipici dell’autentica cucina di Taiwan.
Una giornata all’insegna del legame che unisce Taiwan all’Italia, dei ricordi e delle esperienze vissute, nella speranza che gli ex studenti italiani possano farsi promotori di Taiwan in Italia comunicando attraverso le loro storie personali la bellezza di un Paese che molto ha da offrire a chi desidera approfondire i propri studi, la propria conoscenza e la propria professionalità, o più semplicemente vivere, sperimentare e toccare con mano uno degli angoli più belli dell’Asia