In tempo di epidemia, il cinema taiwanese spicca il volo, contro ogni aspettativa: My Missing Valentine, diretto da Chen Yu-hsun e già vincitore del Golden Horse Film Festival, ha ricevuto il Black Dragon Award e il Gelso di Cristallo Audience Award durante la XXIII edizione del Far Eastern Film Festival (FEFF) di Udine. Il lungometraggio si è distinto fra 46 proposte da undici diversi paesi asiatici, unico tra i film in lista a strappare più di un riconoscimento. Nel ricevere la notizia, il Ministro della Cultura di Taiwan, Lee Yung-Te, ha espresso le sue personali congratulazioni al regista.
La XXIII edizione del FEFF si è svolta ad Udine dal 24 giugno al 2 luglio 2021; il programma degli eventi includeva proiezioni fisiche e in streaming e molte prime mondiali, europee e italiane. Tra le proiezioni, ricordiamo le prime europee di cinque film taiwanesi, accolti con entusiasmo dal pubblico italiano: My Missing Valentine, vincitore del Golden Horse Film Festival 2020, Man in love, che ha ricevuto diverse nomination al Taipei Film Award 2021 e raggiunto un incasso totale di 400 milioni NTD, GATAO - The Last Stray, con un successo incredibile al botteghino, pari a 100 milioni NTD, a sole due settimane dall’uscita nazionale, Dear Tenant, che assicurato agli attori protagonisti i premi per migliore attore e attrice ai Golden Horse Film Festival 2020 e Execution in Autumn, una perla del 1972 restaurata dal Taiwan Film Institute.
Il Ministero della Cultura continuerà a sostenere e incoraggiare la proiezione di film taiwanesi in Italia e promuovere l’industria cinematografica e televisiva di Taiwan attraverso collaborazioni o coproduzioni con le industrie audiovisive locali in tutta Europa. Tra gli obiettivi principali del Ministero, vi è la formazione di figure professionali nell’ambito della produzione cinematografica e televisiva, al fine di pruomuovere nel minor tempo possibile autori e prodotti taiwanesi di qualità nella scena internazionale.
Il FEFF di Udine, organizzato dal Centro Espressioni Cinematografiche, vanta di una lunga storia di promozione del cinema asiatico: la prima edizione fu infatti organizzata nel 1999. La cerimonia di premiazione della XXIII edizione si è tenuta il 2 luglio; quest’anno la giura internazionale era composta da Mike Hostench, produttore americano cresciuto in Spagna, dall’illustratore italiano Igort e da Angel Sala, presidente del Festival di Sitges, che hanno selezionato i film vincitori. I premi assegnati sono stati in tutto sette, i tradizionali tre premi del pubblico sono stati consegnati a Midnight Swan (Giappone), You’re Not Normal, Either! (Giappone) e My Missing Valentine (Taiwan). Oltre al Gelso di Cristallo, medaglia di bronzo dell’Audience Award, My Missing Valentine ha ricevuto il riconoscimento del pubblico di esperti, il Black Dragon Award. Il premio della giuria è stato assegnato a Hand Rolled Cigarette (Hong Kong), mentre Anima (Cina) ha ottenuto una menzione speciale. Infine, il Purple Mulberry Award, premio del pubblico della piattaforma streaming Mymovies, è andato a Limbo (Hong Kong).
Durante questa edizione del FEFF, circa 10.000 spettatori hanno partecipato agli eventi in presenza, mentre 15.000 persone provenienti da 38 paesi hanno seguito le proiezioni online. Tra gli eventi, ricordiamo otto anteprime mondiali, dieci anteprime internazionali, ventidue anteprime europee e venti anteprime italiane. Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche, responsabili del Festival, hanno inoltre annunciato che la XXIV edizione del FEFF tornerà al Teatro Nuovo di Udine il prossimo anno dal 22 al 30 aprile 2022.
Comunicato stampa del Far Eastern Film Festival (FEFF):
https://www.fareastfilm.com/notizie/midnight-swan-giappone-vince-il-far-east-film-festival-23/
My Missing Valentine ottiene due riconoscimenti alla XXIII edizione del Far Eastern Film Festival
