La venticinquenne taiwanese Lin Chia-ying ha vinto il concorso di composizione quartettistica rivolto a giovani musicisti e dedicato alla memoria di Piero Farulli, battendo altre 51 partiture provenienti da diversi Paesi.
Il Premio “Piero Farulli”, dedicato alla memoria del grande violinista fiorentino scomparso nel 2012, fondatore della Scuola di Fiesole e membro del Quartetto Italiano insieme a Paolo Borciani, Elisa Pegreffi e Franco Rossi, è rivolto ai giovani e ha come nobile obiettivo la promozione e la diffusione della cultura del quartetto d’archi tra le nuove generazioni.
Nata a Taipei nel 1990, Lin Chia-ying alla Taipei National University of the Arts con il Professor Yang Tsung-hsien e sta attualmente completando un dottorato presso la University of Manchester con il Professor Philip Grange, dopo aver ottenuto sempre in Manchester un Master of Music in Composition, grazie anche all’Harry Clough Award, all’Emmy Watts Memorial Fund e a una borsa di studio ottenuta dal Governo Taiwanese.
Alcune composizioni di Lin sono state eseguite dalla National Taiwan Symphony Orchestra e da diversi ensemble tra cui Vaganza e Psappha. Lin ha inoltre ottenuto il terzo posto alla prima International Jean Sibelius Composition Competition grazie al suo lavoro “The Gaze” per pianoforte.
La giuria del “Piero Farulli” è stata presieduta da Giacomo Manzoni e aveva tra i suoi membri Gianmario Borio, Clemens Gadenstaetter, Paul Mefanò e Marco Stroppa.
La composizione di Lin Chia-ying verrà eseguita al Teatro Verdi di Firenze il prossimo 25 settembre, dal Quartetto Maurice, composto da Georgia Privitera (violino), Laura Bertolino (violino), Francesco Vernero (viola) e Aline Privitera (violoncello).